Quando si parla di prestiti per lavoratori dipendenti ci sono alcune alternative che potrebbero essere prese in considerazione.
Una delle principali tipologie di proposte potrebbe essere quella delle offerte prestiti dipendenti Inail, richiedibili da tutti i dipendenti che sono protetti da questo ente che garantisce aiuto contro gli infortuni sul potso di lavoro, a cui possiamo aggiungere le offerte prestiti dipendenti Inpdap e le offerte prestiti dipendenti Inps. Le prime, che possiamo definire anche ex-Inpdap (in quanto l’ente si è sciolto nel 2011 in seguito ad una decisione da parte dell’allora Governo Monti), sono relative a soluzioni di finanziamento concesse ai dipendenti pubblici, mentre le seconde sono concessi ai dipendenti di aziende private.
Tra queste due tipologie di offerte prestiti dipendenti, quale è più conveniente? Ferma restando la convenienza di entrambe le soluzioni di credito se paragonate ad un prestito per lavoratori autonomi, diciamo che le offerte prestiti dipendenti pubblici sono di solito più vantaggiose rispetto alle offerte prestiti dipendenti privati, in virtù del fatto che i lavoratori pubblici sono considerati una categoria a minor rischio rispetto a quella dei privati.
In linea generale i prestiti ai dipendenti vengono concessi anche ai lavoratori che hanno avuto dei problemi finanziari in passato e dei disguidi di pagamento (i cosiddetti cattivi pagatori e protestati), a condizioni che rimangono, in genere sempre favorevoli.
Il rimborso di queste soluzioni di finanziamento può avvenire, come anche per tutte le altre tipologie di prestiti personali, pagando delle rate mensili a tasso ed importo fissi, in maniera che non ci sono affatto problemi di organizzazione del budget.
Gli oggetti e i servizi che possono essere acquistati sono diversi ed i più disparati e vanno da auto nuove e usate fino alle moto, dai viaggi e vacanze fino a dei semplici prestiti liquidità per acquistare qualunque cosa di cui si ha bisogno.
