Una delle categorie di persone che possono chiedere prestiti alle condizioni più agevoli del mercato sono i pensionati.
Tutti coloro che “godono” di una pensione di anzianità INPS o ex-INPDAP possono fare domanda di finanziamenti a condizioni particolarmente vantaggiose per sé, per i figli o per i nipoti. Non c’è davvero limite alle finalità.
Le caratteristiche principali delle offerte prestiti pensionati Inps riguardano l’età massima del richiedente, tenendo presente che ci sono delle società finanziarie che danno finanziamenti in cui il pagamento dell’ultima rata deve essere fatto entro un massimo di 75 anni non compiuti, ed altre che invece permettono di arrivare anche fino a 80, 85 o 90 anni.
Ovviamente bisogna tenere presente che i tassi di interesse saranno meno convenienti tanto più si va avanti con l’età.
Un altro concetto fondamentale delle offerte prestiti pensionati Inpdap e Inps è legato all’assicurazione del finanziamento. La copertura assicurativa è spesso obbligatoria per questo tipo di prestiti in virtù del fatto che la società finanziaria vuole ovviamente avere la certezza di rientrare delle somme prestate nel caso in cui il richiedente muoia (oltre a questo, l’assicurazione sui prestiti, che rimborsa la somma prestata nel caso di decesso del debitore principale, ha anche l’obiettivo di proteggere gli eredi).
Le offerte prestiti pensionati invalidi civili sono invece soluzioni concesse a tutti coloro che non hanno una pensione di anzianità bensì di invalidità civile. Non tutte le società finanziarie la concedono (mentre di solito tutte la danno ai pensionati di anzianità), ma quando si riesce a trovare l’offerta giusta per sé, le condizioni sono sempre molto convenienti.
Tutti i pensionati possono rimborsare la somma di denaro avuta in prestito tramite il rimborso di rate mensili a tasso ed importo fissi, detratte direttamente dalla pensione netta e versate dall’ente pensionistico alla banca o alla finanziaria che ha dato il finanziamento.